Roma, 4 Marzo 2013 : Ricorre oggi l’anniversario dell’uccisione di Nicola Calipari , agente segreto Italiano del Sismi 52enne ucciso da soldati statunitensi in Iraq, nelle fasi operative successive alla liberazione della giornalista Giuliana Sgrena. Funzionario dei Servizi dal 2002, già funzionario di Polizia di origini Calabresi, Calipari, la sera del 4 Marzo 2005 viaggiava a Baghdad su un’autovettura dei Servizi Segreti Italiani con a bordo Giuliana Sgrena, appena rilasciata dai rapitori, e l’autista Andrea Carpani, altro funzionario del Sismi. Giunta nei pressi dell’Aeroporto di Baghdad, a pochi metri da un posto di blocco statunitense, il veicolo è fatto oggetto di numerosissimi colpi d’arma da fuoco, sparati dagli stessi soldati americani. Calipari si protende eroicamente per fare scudo col suo corpo alla giornalista e rimane ucciso da una pallottola alla testa. Anche la giornalista e l’autista del mezzo rimangono feriti, ma poi se la caveranno. A sparare è Mario Lozano addetto alla mitragliatrice al posto di blocco, appartenente alla 42ª divisione della New York Army National Guard. Sull’accaduto sono state prodotte due versioni dei fatti, una italiana ed una americana, fra loro contrastanti in molti punti, con la conseguenza con non potrà mai essere accertata la verità dei fatti ed il sospetto che gli americani, nella loro versione dei fatti, hanno mentito su tanti punti. In Italia, poi, con sentenza del 19 giugno 2008, la I^ Sezione Penale della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della Procura di Roma, confermando la mancanza di giurisdizione italiana sul caso Calipari. A Calipari, il Presidente della Repubblica Ciampi ha poi conferito la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.
ONORE A QUESTO EROE ITALIANO SILENZIOSO E VITTIMA DELLE LOGICHE SEGRETE DI STATO !!
Il Presidente Provinciale A.P.I. – Stefano Memoli