Milano, 7 Dicembre 2012 : La cerimonia di assegnazione si è svolta al Teatro “Dal Verme” di Milano il 7 dicembre 2012 durante la quale la benemerenza civica più cara ai Milanesi, l’Ambrogino d’Oro, è stata consegnata, nelle mani del Presidente A.P.I. Mario Tritto. La consegna dell’onorificenza è stata effettuata dal Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia e da Basilio Rizzo, Presidente del Consiglio Comunale, alla presenza dei capigruppo di ogni partito.
La benemerenza civica più cara ai milanesi, su proposta del Consigliere Comunale Carmine ABAGNALE, quindi è andata all’Associazione Poliziotti Italiani per l’attività di volontariato svolta con finalità di solidarietà sociale nell’ambito della sicurezza urbana. L’onorificenza, istituita nel 1925, nel corso di quasi un secolo ha premiato figure illustri di ogni ambito, come il cardinale Dionigi Tettamanzi, la scrittrice Natalia Aspesi, monsignor Gianfranco Ravasi, il cantautore Fabrizio De André e l’imprenditore Alberto Falck, e associazioni come il Conservatorio Giuseppe Verdi e la Cappella musicale ambrosiana della Basilica di Sant’Ambrogio.
L’A.P.I., infatti, è un Associazione senza fini di lucro che riunisce rappresentanti e pensionati delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e delle Forze Armate, ma anche cittadini simpatizzanti. È stata fondata nel 2000 per dare vita a un nuovo rapporto tra cittadini e istituzioni da un gruppo di poliziotti. Da qui, l’avvio di una serie di iniziative mirate al potenziamento della professionalità e al miglioramento delle condizioni socio-economiche delle Forse dell’Ordine, sempre finalizzate ad una maggiore sicurezza dei cittadini. Attraverso convegni mirati sulle forme di criminalità, incontri nelle scuole e nelle piazze, l’Associazione Poliziotti Italiani punta a favorire la crescita nella società civile e al sostegno di valori morali quali l’onestà, la solidarietà e la giustizia e contribuisce alla prevenzione della criminalità attraverso un’opera d’ordine culturale, politico e sociale. Nella sede di via Barbavara 4 a Milano, è stato istituito un “Centro studi per il monitoraggio della criminalità” di cui fanno parte di studiosi dei fenomeni sociologici, rappresentanti del settore produttivo e di quello sindacale, della cultura e dello sport, appartenenti alle Forze dell’Ordine e cittadini. I volontari dell’Associazione garantiscono, con la loro attività quotidiana, un servizio importante per la sicurezza di molte zone di Milano e sempre disponibile all’ascolto dei bisogni della cittadinanza mediante. Molto importante è anche il supporto che l’API fornisce alle strutture pubbliche nel campo della sicurezza con i giornalieri servizi di osservazione che gli associati svolgono a presidio del territorio, degli impianti sportivi e dei mezzi pubblici per la prevenzione del degrado urbano e sociale.
I meriti riconosciuti oggi all’A.P.I. riguardano proprio il monitoraggio svolto sulle strade e piazze di Milano per dare una maggiore sicurezza ai cittadini. A.P.I. ha anche collaborato con MM milanese assistendo, durate le ore serali e notturne, i clochard che stazionavano nei mezzanini della metropolitana e accompagnando le persone sole alle loro residenze, ottenendo così numerose attestazioni di gratitudine e apprezzamento da parte dei cittadini. A.P.I. ha inoltre istituito il premio “Sicurezza per la Gente” dedicato a personaggio che nel corso dell’anno si sia particolarmente distinto nel settore della sicurezza. Hanno ricevuto questo premio: l’attuale capo della Polizia Antonio Manganelli; Antonio Di Pietro in qualità di magistrato, Enrico Ruggeri quale ambasciatore della Pace con la nazionale dei cantanti, il prefetto Paolo Scarpis in qualità di questore di Milano e numerosi cittadini che con le loro azioni hanno favorito la sicurezza della città di Milano. Il premio viene assegnato da un’apposita giuria composta da personaggi della cultura, della sicurezza e della società civile. Il premio è giunto quest’anno alla sua diciottesima edizione. L’Associazione svolge anche opera di beneficenza devolvendo ai più bisognosi quanto raccolto con la sottoscrizione a premi effettuata in occasione del tradizionale Megashow delle Forze di Polizia, giunto oramai alla sua 19esima edizione, che si svolge ogni anno, il 6 gennaio al teatro Dal Verme di Milano. Dal 2006 A.P.I. ha creato un’opportunità in più per aiutare gli altri con la Lotteria per la Pace e della Buona Azione approvata dal Ministero delle Finanze negli anni 2006 e 2007.
Per il raggiungimento di tale riconoscimento e tutte le iniziative poste in essere con grane riconosciuto successo, l’A.PI. deve molto naturalmente alle figure che la guidano e la coordinano, a cominciare dal suo Presidente Mario Tritto. Presidente di A.P.I. dal 2000, originario di Casamassima (Ba), 61 anni il, diciottenne si è arruolato nella Polizia di Stato. Dopo il corso frequentato presso la scuola allievi Guardie della Pubblica Sicurezza di Peschiera del Garda, è stato trasferito a Milano nel 1971, e poi, nel 1986, ha preso servizio nella Polizia di Frontiera all’aeroporto di Milano Linate. In pensione dal 2002, ha sempre mantenuto un impegno nel Sindacato Autonomo SAP della Polizia di Stato fino a diventare vice Segretario Provinciale Organizzativo di Milano e Consigliere Nazionale. Quando gli è stata proposta la presidenza dell’A.P.I. ha accettato “per lo stesso motivo che mi ha spinto anni fa ad entrare nel Sindacato di Polizia: per combattere tutte le ingiustizie che ci hanno afflitto per anni – spiega –. Ascoltare, comprendere, tutelare i diritti, rappresentare le esigenze e soddisfare le aspettative della gente sono cose che mi piace fare perché mi fanno sentire utile agli altri”.
ORGOGLIOSI DI APPARTENERE ALL’ASSOCIAZIONE POLIZIOTTI ITALIANI !
Il Presidente Provinciale – Stefano Memoli