MILETO (VV), 11 Luglio 2011 – L’orribile racconto di un bambino disabile di 5 anni che frequenta l’asilo comunale di Mileto (Vibo Valentia) : “Mi picchiavano tutte. La maestra Adriana, ma anche tutte le altre” . Il racconto di tali violenze, ha fatto scattare le manette, con la misura cautelare degli arresti domiciliari, per quattro insegnanti dello stesso asilo, con l’accusa di maltrattamenti aggravati, mentre a carico di una quinta insegnante si è proceduto con la denuncia a piede libero con un connesso provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dal bambino. Secondo quanto e’ emerso dalle indagini, il bambino, infatti, e’ stato ripetutamente picchiato, anche piu’ volte al giorno, e sottoposto ad altre forme di vessazione. Le indagini, scattate su informazioni confidenziali anonime, si sono basate su videoriprese fatte dai Carabinieri, in cui sono documentati i maltrattamenti subiti dal bambino. Il bambino, nella testimonianza fatta al consulente tecnico nominato dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, alla domanda : “quante botte ti danno?”, ha risposto “tante!” , indicando la propria faccia come punto preferito per le percosse. Le maestre, inoltre, per spaventare il bambino, arrivavano perfino a portarlo in una stanza buia in cui gli facevano credere si trovasse, un uomo brutto nero.
L’Associazione di stringe alla sofferenza dei familiari della piccola vittima, mandando un carezza virtuale a quel bimbo, caduto tra le mani di esseri orribili che meritano un processo rapido ed il carcere per un lunghissimo periodo, se dichiarate colpevoli!!!
Stefano Memoli – Pres. Prov. A.P.I.