Panshir (Afghanistan), 4 Giugno 2011 – Cristiano Congiu, Tenente Colonnello dei Carabinieri in forza alla D.c.s.a., la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga, secondo una prima ricostruzione dei fatti, è stato ucciso in una località della valle del Panshir, nell’Afghanistan nordorientale, ad opera di conoscenti e familiari di un ragazzo afghano che aveva poco prima usato violenza contro una donna americana che si trovava insieme allo stesso Ufficiale. Secondo le testimonianze, l’Ufficiale, la donna americana ed un loro amico afghano, mentre camminavano in strada, sono stati fermati da tre ragazzi del luogo, che con molta probabilità volevano rapinarli. La donna ha reagito istintivamente e uno di questi si è avventato contro di lei usandole violenza fisica . Congiu, allora, ha fatto fuoco con la sua pistola per difendere se stesso e la donna, ferendo lievemente al fianco il ragazzo, mentre gli altri due afghani sono scappati. Nel mentre però, lo stesso militare dell’Arma stava soccorrendo il giovane per trasportarlo in ospedale, i compagni del ragazzo ferito sono tornati insieme ad altri uomini armati, che hanno sparato con un kalashnikov, colpendo alla testa Congiu, mentre la donna americana e l’afghano sono riusciti a scappare. Le forze di Polizia Afghane hanno individuato il ragazzo ferito, arrestandolo per l’aggressione all’americana, aprendo una indagine insieme ad investigatori dell’Arma inviati sul posto.
La nostra solidarietà piena va a questo uomo in divisa che sacrificato la propria vita per salvare quella di altri, testimoniando il quotidiano sacrificio ed onore degli uomini dei Carabinieri!!
Stefano Memoli