14 Aprile 2011 – Non bastava il taglio dei fondi e delle dotazioni per i Poliziotti, che ormai lavorano ogni giorno in condizioni sempre più disagiate. Ora anche il Ministero dell’Interno si dimostra disattento verso i propri dipendenti e verso le loro giuste aspirazioni di carriera, predisponendo dei quiz errati alle prove scritte del Concorso per aspiranti Vice Sovrintendenti della Polizia di Stato. Il concorso in questione, bandito nel 2009, si è svolto nel dicembre 2010 con la partecipazione di circa 15000 mila candidati. Al termine delle prove, però, ci si è resi conto (dopo vari ricorsi) che si potevano contare non meno di 25 errori nei questionari sottoposti ai candidati. La cosa più assurda che un anno prima, nel 2009, si era verificata la stessa cosa, obbligando la Commissione esaminatrice dello stesso Ministero ad impegnarsi nel promettere che sarebbe stata più attenta nel controllo dei quiz, preparati da una società esterna. Adesso i candidati dovranno rifare le prove, con tutte le implicazioni negative che ne conseguono!
(Fonte : Il Messaggero)